Cormano, l’attore Sperandeo nel film “Fune” della regista Stefania Rossella Grassi.
Si intitola “La Fune” il prossimo cortometraggio sulle morti “bianche” sul lavoro scritto e diretto dalla regista cormanese Stefania Rossella Grassi. Sempre un grande tema sociale. Dopo il buon esordio alla regia con Preludio, diretto con il collega Tommaso Scutari, la Grassi dirige ora il grande attore siciliano, Tony Sperandeo, che ha recitato per registi del calibro di: Giuseppe Tornatore, Vittorio Taviani, Pasquale Squitieri, Michael Cimino, Marco Risi, Roberto Benigni, Marco Tullio Giordano.
Proprio con il film di Giordano, I Cento Passi, Sperandeo vinse il David di Donatello. Oggi è candidato ai Nastri D’argento quale miglior attore non protagonista della fortunata serie del duo Ficarra e Picone, “Incastrati”.
Cormano, Sperandeo nel film di Stefania: l’incontro tra i due artisti
Ed è stata proprio una telefonata tra Stefania Rossella Grassi e Salvatore Ficarra, ad ispirare alla regista la scrittura di un sceneggiatura molto originale. Il primo ciak è previsto per la seconda settimana di luglio nella bellissima regione Campania.
Il cortometraggio sarà prodotto dalla “The Dizy Productions srl” della produttrice ed attrice Melina Arena, in coproduzione con Daniele Gramiccia ed Enzo Morzillo. Sul set insieme a Sperandeo ci saranno attori di risalto del nostro panorama cinematografico e televisivo quali: Gianni Ferreri, Lorenzo Fantastichini, Martina Marotta e Melina Arena.
La stessa regista cormanese ci ha spiegato: “ Ho immaginato una visione autoriale per “La Fune” che potrà, come è stato nel caso di “Preludio”, veicolare un tema così doloroso senza la necessità di utilizzare immagini violente. Anche in questo caso ho in mente l’immagine registica quasi surreale, didascalica ed onirica. Mi sento molto onorata nel poter dirigere un attore come Tony Sperandeo. Orgogliosa inoltre di portare al mio paese, Cormano, i riconoscimenti ricevuti dal mio amore per la Settima Arte”.
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