Novate, cantiere aperto: cresce il Campus universitario, in sicurezza.
Iniziati nello scorso mese di luglio, i lavori di realizzazione del Campus Universitario sul terreno novatese tra l’autostrada e Quarto Oggiaro stanno procedendo rapidamente nell’ambito della realizzazione della “Città sociale”.
I cantieri edili sono però purtroppo spesso scena di incidenti sul lavoro anche molto gravi, e proprio per mostrare la cura posta in questa realizzazione, l’impresa italiana Techbau Engineering & Construction ha organizzato lo scorso 28 aprile una giornata di “cantiere aperto” invitando il sindaco Daniela Maldini e il comandante della Polizia Locale Francesco Rizzo a partecipare a una riunione con i capisquadra e a visitare le parti principali del cantiere.
Un’iniziativa indipendente dai controlli che la Polizia Locale ha già effettuato e continuerà a effettuare nel cantiere, ma che da parte di Techbau vuole essere un modo per mostrare il cambiamento di mentalità in questo ambito di lavoro, dove la sicurezza e l’incolumità devono essere la normalità oltre che segnale di capacità di saper compiere bene il proprio lavoro. In particolare dove sono richiesti tempi brevi di realizzazione è necessario saper attivare le conseguenti precauzioni per mantenere costante il livello di sicurezza. Questo un ruolo fondamentale, come sottolineato da Techbau, è svolto da chi è in cantiere che vivendo quotidianamente le situazioni può segnalare con immediatezza le possibili criticità su cui l’impresa si impegna a intervenire tempestivamente.
“Ringrazio per l’invito, un’opportunità interessantissima – si è complimentata il Sindaco – prima volta che entro in un cantiere così importante. Pur avendo altri cantieri importanti sul territorio, non ho mai avuto l’opportunità di visionarli”.
Il comandante Rizzo ha inoltre commentato insieme ai tecnici presenti alcune immagini tratte da incidenti e situazioni pericolose rilevate sul territorio novatese, alcune delle quali con gravi conseguenze anche se per cadute da pochi metri d’altezza o semplici giramenti di testa ma senza le adeguate norme di sicurezza.
“Negli ultimi anni grazie alla presenza costante – ha commentato il Comandante – c’è stata una diminuzione delle situazioni più gravi, ma il rischio è sempre dietro l’angolo”. Nei circa 27 anni di attività di controllo sono verificati oltre 700 cantieri dei quali circa il 30% denunciato o sanzionato. Un’azione costante per contrastare le “morti bianche” pubblicamente lodata dal sindaco Maldini.
Sfoglia il notiziario in formato digitale direttamente dal nostro sito edicola.ilnotiziario.net
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube