Un treno del Malpensa Express ricoverato tra i binari tra Cusano Milanino e Cormano ogni sera e che puntualmente viene graffitato entro l’alba. Una situazione che va avanti da mesi e che ormai assume i contorni di un caso lasciando anche qualche interrogativo in sospeso.
Il Malpensa Express lasciato tra i binari di Cusano-Cormano
Da qualche settimana Trenord ricovera uno dei suoi treni poco dopo la stazione di Cusano-Cormano verso Paderno Dugnano. Ogni sera il convoglio arriva fuori servizio attorno alle 22 e viene lasciato su un binario tronco vicino a via Colombo sul lato di Cusano. Da qualche giorno, il treno si nota ancora di più perché è uno di quelli che in origine veniva usato per i collegamenti del Malpensa Express, oggi sostituiti dai più moderni Caravaggio. Anche nel buio è difficile non notare il convoglio nei suoi colori bianco-rosso.
Ogni notte il treno viene graffitato
E la sua presenza non è passata inosservata nemmeno ai graffitari della zona che puntualmente lo prendono di mira. Infatti il treno è facilmente raggiungibile a piedi: sia da via Colombo sia sul versante opposto da via Rodari. Anche se in questo caso impone un pericoloso attraversamento dei binari anche se dopo l’1 il traffico dei treni è sospeso fino all’alba.
Anche venerdì sera il treno è stato ricoverato attorno alle 22 pulito da graffiti e già alla prime luci di sabato aveva le fiancate deturpate da disegni e scarabocchi. Vandali e graffitari hanno vita facile, in quel punto la ferrovia è completamente al buio lontana da occhi indiscreti dei residenti della zona. Il binario tronco è lontano anche dalle strade sia da una parte che dall’altra e in piena notte possono graffitare interi treni totalmente indisturbati come avviene da mesi. All’indomani il treno viene recuperato dal personale di Trenord nella prima mattina e per tutto il giorno ultimamente presta servizio sulla linea S12 che collega Milano Bovisa a Melegnano.
I graffiti e la passerella chiusa tra Cusano e Cormano
La zona della stazione di Cusano-Cormano non è certo nuova a vandalismi. Proprio a nemmeno 500 metri dal punto dove sono ricoverati i treni, i vandali hanno contribuito a chiudere la passerella ciclopedonale che dovrebbe collegare via Colombo a via Rodari scavalcando i binari. Da anni ormai ascensori e rampe sono chiuse ai cittadini e tutt’attorno ci sono scritte, danni e tanta desolazione.
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