Da Bovisio dove è nato a Saronno dove è sepolto: un cammino per ricordare il beato padre Luigi Monti.
Nella sede del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea nell’ex Polveriera di Solaro, è stato fiormato il documento di preintesa per la realizzazione del progetto “Cammino Montiano”.
Una iniziativa promossa dalla Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione (Cfic), Parco Groane e Parco del Lura, i comuni di Bovisio Masciago, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cogliate e Saronno e le Province di Monza Brianza e di Varese.
Il progetto è stato illustrato brevemente da Fratel Ruggero della Cfic, che ha anche sottoscritto l’accordo su delega del superiore generale Padre Benny Mekkatt, religioso nordamericano nominato solo lo scorso luglio. L’architetto Doriano Botton, che supporta la Congregazione ha poi mostrato la mappa del percorso, su 7 differenti tavole. Attraverso l’applicazione Outdooractive grazie al collegamento inserito all’interno di ogni tavola è possibile seguire il percorso nei luoghi montiani, da Saronno a Bovisio Masciago e individuare anche i tratti asfaltati e sterrati.
Cammino Montiano: 16 km tra parco e città da Bovisio a Saronno
Il progetto prevede la messa in opera della cartellonistica e alcune opere accessorie, che verranno eseguite dai comuni entro il 2025, anno dei Giubileo e del bicentenario della nascita del Beato Luigi Monti. Il percorso complessivo è di quasi 16 chilometri (15.800 metri) e si percorre, attraverso il “cammino lento” in circa 4 ore. Ogni amministrazione si dovrà occupare della “diagnosi” del suo tratto, hanno sottolineato Fratel Ruggero e l’architetto Botton, prima di dare lettura integrale al documento. Non sono esclusi ulteriori sviluppi verso altri luoghi montiani, verso Cantù ed Erba (sedi di istituti fondati dal Beato), Desio (dove un giovanissimo Monti conobbe il carcere per presente cospirazioni contro l’Austria), ma anche Rho.
In tal senso il Cammino Montiano potrebbe collegarsi a un altro percorso in via definizione il Cammino delle Groane, che collegherà la zona di Fieramilano a Rho con Brunate, comune che domina Como, grazie a un’idea di Vincenzo Gramegna da decenni volontario del Parco delle Groane, presente anche lui alla presentazione del progetto.
Cammino Montiano pronto nel 2025 per il bicentenario della nascita e il Giubileo
Il Protocollo d’Intesa rappresenta la formalizzazione del programma e dà il via all’attuazione del progetto che vedrà anche la ristrutturazione della sua casa a Bovisio Masciago, l’aggiornamento del Museo Storico Padre Monti di Saronno, la creazione di un sito web, percorsi formativi-educativi per i ragazzi, la costituzione di un’associazione, ricerche e studi storici.
Sviluppo del turismo religioso tra Parco delle Groane e Parco del Lura
“Questo progetto, frutto della collaborazione istituzionale – spiega il sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca -, crea una rete strategica per la promozione delle nostre città. Il Cammino Montiano poi è qualcosa di molto particolare, che desta nei cittadini l’emozione dell’appartenenza ad una storia comune. Si parla molto di ambiente, ecco questo è anche un progetto che va concretamente nella direzione della mobilità sostenibile. Spiritualità e rispetto della natura. Tutto questo aiuterà anche il turismo e farà bene alla nostra economia”.
Sandro Archetti, consigliere del Parco delle Groane ha fatto gli onori di casa, con il direttore Mario Roberto Girelli e, dopo aver evidenziato l’importanza del connubio tra natura e movimento, ovvero benessere fisico, ha proposto di organizzare un sopralluogo operativo sul percorso con tutti gli enti coinvolti. E’ intervenuto per la firma del documento anche il presidente del Consorzio Parco Lura, Giuseppe Cairoli.
Giovanni Sartori, sindaco di Bovisio Masciago, ha ricordato la presenza di una statua dedicata al Beato Monti e di un gelso ultracentenario, memoria verde dei tempi montiani. Roberto Crippa, sindaco di Ceriano Laghetto ha integrato nel cammino un ulteriore progetto con 8 stazioni intermedie la riflessione dei pellegrini.
Il Comune di Saronno è stato rappresentato dall’assessore Franco Casali, assessore all’Ambiente e alla Mobilità, che ha spiegato come l’amministrazione saronnese creda nello sviluppo di mobilità alternative.
Ha chiuso gli interventi il presidente della Provincia di Monza, Luca Santambrogio con un richiamo all’importanza turistica di iniziative che colleghino luoghi cari ai pellegrini e con suggestivi passaggi in aree verdi.
Sfoglia il notiziario in formato digitale direttamente dal nostro sito edicola.ilnotiziario.net
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube