
Non solo la chiusura confermata dello stabilimento Henkel di Lomazzo, ma anche l’ipotesi di un forte ridimensionamento del nuovissimo magazzino di Lazzate. Pessime notizie dalla riunione di questa mattina in Regione Lombardia con i responsabili della multinazionale tedesca dei detersivi, titolare di molti marchi noti.
“Nessuna apertura da parte dei vertici Henkel, convocati da Regione Lombardia per convincerli a retrocedere dalla loro decisione di chiudere o ridimensionare lo stabilimento di Lomazzo” -dice il vicepresidente del gruppo Lega in Regione Lombardia, Andrea Monti. “Ma nell’incontro di oggi il fulmine a ciel sereno, ovvero la possibilità che anche il magazzino di Lazzate venga ridimensionato o addirittura chiuso, in quanto a servizio quasi esclusivo dei prodotti di Lomazzo. Una notizia inaspettata, che se confermata sarebbe assurda, anche a livello strategico-aziendale, dato che la struttura lazzatese è stata costruita appena pochi anni fa”.
Lo stesso Monti aggiunge: «Sono in contatto con l’Assessorato al lavoro di Regione Lombardia per capire come affrontare questo grave problema che desta enorme preoccupazione sia per i livelli occupazionali sia per il fatto che una struttura nuova rischia ora di essere abbandonata per le esigenze di una multinazionale straniera che finché le ha fatto comodo ha sfruttato il territorio e ora sembra volerlo abbandonare», conclude Monti.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram






