La crisi internazionale e la carenza delle materie prime tolgono le telecamere dalla piazza di Saronno. Questa in estrema sintesi la situazione di piazza De Gasperi, dove erano attesi gli occhi elettronici. Che però ancora non si vedono.

Saronno, la crisi internazionale blocca le telecamere
Il progetto delle telecamere in piazza De Gasperi a Saronno era stato anticipato nel mese di febbraio e poi presentato ai saronnesi a maggio in una mattinata di discussione e confronto. Al momento però non si è ancora completato e il sindaco Augusto Airoldi, parlando dei progetti dell’Amministrazione comunale per il centro storico, ha spiegato perché. “Manca il posizionamento delle telecamere in piazza De Gasperi – ha detto – la motivazione è legata alla crisi dei materiali elettronici dovuta alla situazione mondiale e alla guerra in corso in Ucraina. L’azienda che sta eseguendo i lavori ha fatto fatica a reperire le telecamere ma dovrebbero essere posizionate e pronte prima di Natale”.
Piazza De Gasperi, illuminazione e cura del verde
Ma il progetto telecamere non è che uno degli elementi che riguardano il futuro di piazza De Gasperi, a Saronno. Perché la riqualificazione dell’area è un impegno che l’amministrazione saronnese si era assunto con i cittadini, consapevole di come sia una piazza centrale della città troppo spesso segnalata per il degrado e la poca attrattività. Ecco perché la giunta Airoldi, che prima dell’estate ha incontrato qui residenti e commercianti, ha avviato un percorso di rigenerazione che passa attraverso la sistemazione dello spazio verde, attraverso la progettazione di elementi di arredo urbano rispondenti alle necessità, attraverso la nuova illuminazione e proprio le telecamere di videosorveglianza.
Piazza De Gasperi a Saronno, D’Amato: “Nuova soluzione per la giostra”
“In questo processo avviato per rendere la zona più attrattiva, ma anche più sicura, e
incentivare così il passaggio dei cittadini stiamo ripensando agli spazi – spiega l’assessore
al Patrimonio, Domenico D’Amato – Ed è per questo motivo che stiamo cercando una nuova
soluzione anche per la giostra e, a questo proposito, nei prossimi giorni torneremo ad
incontrare il proprietario dell’attrezzatura a cui a gennaio scadrà l’ulteriore proroga della
concessione”.
Redazione web
Leggi ilNotiziario anche da pc, smartphone e tablet. Clicca qui per la nostra edicola digitale
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube