L’Europa accende il semaforo rosso e dice stop alle immatricolazioni di nuove auto inquinanti, quindi a benzina e diesel, a partire dal 2035: la decisone è stata ratificata oggi, martedì 14 febbraio, dal Parlamento europeo.
Leggi anche Novate installa 16 “tamponi” per testare la qualità dell’aria
Leggi anche Qualità dell’aria, da Bollate a Saronno: l’area di Milano in fondo alla classifica
Stop alle auto a benzina e diesel dal 2035
Stop dunque alle auto a benzina e diesel a partire dal 2035, con l’ok arrivato dal Consiglio europeo attraverso 340 voti a fa ori, 279 contrari e 21 astenuti. La decisione rientra nel più ampio pacchetto di misure Fit for 55, adottate per ridurre le ricadute sull’ambiente in alcuni settori economici strategici, in ottica in questo caso dell’azzeramento delle emissioni di anidride carbonica nell’ambito dell’automotive. Due gli step in programma, con un passaggio intermedio che prevede l’iniziale riduzione del 55% per le auto entro il 2030 e del 50% per i mezzi di lavoro come i furgoni.
Leggi anche Per entrare a Milano, limiti a 30 km/h dall’1 gennaio 2024
Leggi anche La Russa, Acm: “Scelte demagogiche e inutili”
La decisione dell’Europa e lo stop alle auto a benzina: chi non è d’accordo
La decisione presa dall’Unione europea non mette però tutti d’accordo. E tra i coloro che criticano la scelta c’è anche Fratelli d’Italia, che attraverso l’eurodeputato Pietro Fiocchi commenta al Corriere della Sera: “Questa decisione costerà all’Europa centinaia di migliaia di posti di lavoro e lascerà un’industria europea vitale pericolosamente dipendente da batterie, materie prime e terre rare di dubbia provenienza e disponibilità. Per questo abbiamo espresso voto contrario. Ciò che è anche importante è che diventeremo totalmente dipendenti dai paesi extraeuropei, in particolare dalla Cina, ad esempio per i microchip, il litio e il cobalto. L’impatto ambientale in alcuni paesi come ad esempio in Africa, dove si estraggono importanti materie prime per le auto elettriche è terribile”.
Redazione web
Leggi ilNotiziario anche da pc, smartphone e tablet. Clicca qui per la nostra edicola digitale
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube