E’ morto all’ospedale di monza B.H., 22enne di Turate recuperato ieri dai sommozzatori dei Vigili del fuoco a 18 metri di profondità nel lago a Porto Ceresio. Il giovane era stato trasportato d’urgenza in elicottero a Monza ieri pomeriggio, in condizioni disperate, ma questa mattina è deceduto.
Troppo gravi i danni riportati nell’annegamento. Gli specialisti dei Vigili del fuoco lo avevano recuperato a ben 18 metri di profondità nelle acque del lago di Lugano. Il giovane di Turate, si era recato nella località turistica per uno dei primi bagni di stagione in compagnia di alcuni amici. Si era tuffato insieme agli altri ma ad un certo punto i ragazzi che erano con lui si sono accorti che B.H. non era riemerso e hanno dato l’allarme.
Sono accorsi i carabinieri di Porto Ceresio, Vigili del fuoco e ambulanza. Sul posto anche gli specialisti del soccorso acquatico dei vigili del fuoco di Varese a bordo di un battello pneumatico, gli aerosoccorritori del reparto volo Lombardia a bordo del “Drago 153” e i sommozzatori del nucleo di Milano. Dopo avere individuato il giovane esanime in profondità, è partita l’operazione di recupero e la corsa in ospedale che però non è servita a salvare il ragazzo.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram





