“Forse, non potendo più muoversi liberamente per rubare nelle case, hanno cominciato a prendere di mira le macchine: non per svaligiarle ma per smontarle e guadagnarci rivendendo pezzi”. E’ l’unica spiegazione che riesce a darsi la polizia locale alla luce delle auto prese di mira nei parcheggi di Origgio e Caronno Pertusella. Macchine da cui spariscono gomme, pezzi di carrozzeria e degli interni. “La tendenza – affermano gli agenti – è preoccupante e potrebbe dare il senso di questa nuova frontiera del furto”.

Emblematico l’ultimo caso avvenuto nel parcheggio in via Udrigium a Origgio. Una donna è uscita di casa per spostare l’auto e non ha più trovato l’equipaggiamento interno: volante e cruscotto. In precedenza una residente, uscita al mattino per andare al lavoro, non aveva più trovato le portiere: di notte, attrezzati di tutto punto, i ladri avevano compiuto un lavoro certosino a tempo di record, perché il rischio di essere scoperti era altissimo; caricate le portiere su qualche automezzo, si erano dati alla fuga. Un’altra volta, da una Fiat Punto, era stata asportata la batteria.
A Caronno Pertusella c’è chi ha perso il gancio traino, chi il tappo della benzina, tergicristalli, specchietti retrovisori, altri addirittura intere ruote.
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube