La Talent House di Uboldo diverrà uno spazio aggregativo e di servizi per i cittadini. A comunicare la decisione nel consiglio comunale di ieri sera è stato l’assessore al Bilancio Viviana Radrizzani, disegnando così il futuro della struttura inizialmente gestita dall’associazione Uboldo Arte.
“La nostra idea è di trasformarla in un luogo che possa offrire servizi il più possibile indispensabili ai cittadini – ha spiegato – Un luogo di formazione e da utilizzare per eventi culturali e attività di socializzazione”. E’ già pronto il nuovo nome: “Casa dei Talenti 2.0”
Prossimo passo, dopo l’ultimazione dei lavori di ristrutturazione dello stabile fra via Per Origgio e via San Martino, è promuovere una co-progettazione con operatori del territorio che possano utilizzarlo per attuare servizi educativi ma non solo.
L’iniziativa fa parte di quello che è stato chiamato “welfare trasversale”: una sinergia fra ente pubblico, società private e comunità che mettano in evidenza e rafforzino legami virtuosi.
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