Cusano, D’Errico rinuncia all’eredità e spera in uno sconto di pena.
Si è aperto venerdì scorso in Corte d’Assise di Monza il processo a carico di Lorenzo D’Errico, reo confesso dell’uccisione a martellate del padre Carmine. La prima udienza è servita più che altro a definire il percorso e le modalità del procedimento giudiziario, che riprenderà il 21 giugno prossimo.
Intanto i legali del parricida, 36 anni, hanno convenuto con il sostituto procuratore Franca Macchia di presentare la documentazione agli atti del processo in modo da non convocare testimoni Carmine D’Errico e inquirenti, ma solo i periti psichiatrici.
Il che concorre a velocizzare il processo e giungere a sentenza prima delle vacanze estive. Non solo.
D’Errico rinuncia all’eredità del padre ucciso a martellate
D’Errico ha formalizzato la rinuncia all’eredità a favore dei familiari del padre, 65 anni, che fra l’altro quando è stato ucciso era ammalato inguaribile di cancro. Il 36enne, a seguito all’interrogatorio del marzo 2022 in cui aveva parlato di maltrattamenti subiti nell’infanzia e dei rapporti difficili con il padre sino a culminare nel raptus omicida, è stato sottoposto a perizia psichiatrica, in incidente probatorio, che ha stabilito che non è affetto da alcun vizio di mente, ma solo alle prese con una personalità irrisolta.
La rinuncia all’eredità e l’invocato raptus potrebbero fargli guadagnare le attenuanti e ottenere così uno sconto di pena.
Il giovane, sin da subito aveva cercato di depistare gli inquirenti. Dapprima aveva detto che il padre era andato da amici fuori regione, poi ha ipotizzato che si fosse suicidato e dalle telecamere di “Chi l’ha visto?” ha lanciato un appello. Ma il ritrovamento del cadavere semicarbonizzato di Carmine in un capannone abbandonato, in Cerro Maggiore, ha cambiato verso alle indagini. L’articolo qui
Le incongruenze, le telecamere dei vicini che l’hanno ripreso allontanarsi subito dopo aver posteggiato l’auto del padre, le tracce di sangue rinvenute in cucina e il Dna del cadavere del genitori l’hanno inchiodato alle sue responsabilità.
Sfoglia il notiziario in formato digitale direttamente dal nostro sito edicola.ilnotiziario.net
Clicca qui per la nostra edicola digitale
Per restare sempre aggiornato con le nostre notizie,
puoi iscriverti gratuitamente al nostro Canale Telegram
oppure per i nuovi video pubblicati puoi iscriverti al nostro Canale Youtube