Due fatti cruenti che per il momento non trovano collegamenti, ma con comune denominatore il Parco delle Groane. Sono ore di lavoro intenso per i Carabinieri della Compagnia di Desio alle prese per ricostruire che cosa sia accaduto nel bosco a ridosso della stazione ferroviaria di Ceriano-Solaro. Alla cruenta aggressione di stanotte che ha mandato all'ospedale un 29enne di Paderno Dugnano si è aggiunto un 23enne che ha perso la vita, il cui corpo è stato ritrovato solo a metà di questa mattina.
Dalle prime indiscrezioni trapelate, si tratterebbe di un giovane di nazionalità straniera rinvenuto senza vita nel bosco delle Groane lungo la ciclabile che costeggia la Saronno-Seregno, dove stanotte sono intervenuti sanitari e militari per soccorrere il tossicodipendente padernese.
Secondo i primi dettagli, la vittima non avrebbe ferite sul corpo. Ma solo un ematoma al capo. L'altro invece è stato soccorso
agonizzante con due ferite d'arma da fuoco agli arti.
Immediato il commento del Sindaco di Ceriano Laghetto. "Anni di denunce, lettere, azioni, interventi, appelli alle autorità rimasti inascoltati. Il Governo italiano, con il suo lassismo, ha ceduto intere porzioni di territorio alla criminalità – scrive Dante Cattaneo – Sarà difficile riconquistarli: ma almeno da ora, presidi fissi e quotidiani, a partire dalla stazione Groane. Proteggiamo perlomeno la vita dei cittadini onesti o sarà: una strage annunciata".
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