E’ residente a Lazzate il pirata della strada che questa notte ha tamponato i tre giovani soccorsi dal tassista rimasto ucciso nell’incidente lungo la Milano-Meda a Cesano Maderno.
Gli uomini della Polstrada sono arrivati a lui nelle ultime ore anche grazie alle testimonianze dei presenti. Inizia a comporsi il tragico puzzle in cui ha perso la vita un tassista, residente a Carugo, che si era fermato nel cuore della notte ad aiutare tre giovani di età compresa tra 16 e i 26 anni.
Sono le 3.30 di sabato notte: l’uomo di Lazzate tampona la Seicento con a bordo i tre giovani all’altezza di Binzago tra Bovisio Masciago e Cesano Maderno in direzione di Como. Non si ferma a prestare i dovuti soccorsi e fugge. Dopo pochi minuti il tassista nota a bordo strada l’auto accartocciata e si ferma a prestare aiuto ai tre ragazzi. Nonostante indossasse il giubbetto ad alta visibilità è stato travolto da un’auto. Nel violentissimo impatto ha perso la vita.
Per tutta notte la superstrada è stata chiusa per consentire i rilievi, gli uomini della Polstrada sono arrivati al pirata ricostruendo quanto accaduto. E nelle ultime ore sono arrivati alla sua abitazione di Lazzate.
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