Cusano celebra la pioniera del ciclismo: una targa per l’eroica Alfonsina Strada.
Ha sfidato il Giro d’Italia nel 1924, unica donna in un mondo che non le voleva in gara. Alfonsina Strada ha pedalato per oltre 3.600 chilometri tra gli uomini, infrangendo barriere con forza e coraggio. Fu estromessa dalla classifica, ma arrivò comunque al traguardo. Un’impresa che l’ha resa simbolo di libertà e tenacia.
Cusano celebra la pioniera del ciclismo: targa per Alfonsina Strada
Lunedì 14 aprile, il Comune di Cusano Milanino e la Pro Loco le hanno dedicato una targa commemorativa nel cimitero comunale, dove Alfonsina riposa dal 1959. Un gesto che restituisce memoria a una donna pioniera, nello sport e nei diritti. Alla cerimonia erano presenti la sindaca Carla Maria Pessina, gli assessori Massimo De Rosa e Lidia Arduino, la presidentessa della Pro Loco Caterina Lamanna, la nipote Anna Maria Morini e Desirée De Rosa, cittadina da cui tutto è partito. È stata lei, aiutando il figlio con una tesina scolastica, a scoprire che Alfonsina era sepolta a Cusano e a contattare la Pro Loco, dando il via a questo percorso commemorativo nei confronti di una donna troppo a lungo dimenticata.
Durante l’evento, la sindaca ha ricordato Alfonsina come una donna capace di inseguire i propri sogni in un tempo in cui alle donne era chiesto di restare un passo indietro. «Lo ha fatto con forza e gioia. È giusto restituirle oggi il posto che merita nella nostra memoria».
La nipote ha ricordato una donna generosa, amata dai ragazzi del quartiere per la sua officina di biciclette, ma anche emarginata per il suo anticonformismo. Alfonsina iniziò a gareggiare da adolescente, sfidò il Giro di Lombardia nel 1917, e nel 1938 stabilì il record dell’ora. Cusano oggi la omaggia con una targa, ma anche con un messaggio: ricordare chi ha fatto la storia, anche da sola.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram





