“Sono a fare un controllo post covid. Test preventivo: preparazione del cibo (*solo per donne), governo della casa (*solo per donne), biancheria (*solo per donne). Regione Lombardia. Anno 2021“. Così, in un tweet al contempo sarcastico e indignato, Luca Paladini, portavoce del movimento I Sentinelli di Milano, si è espresso in merito al questionario che Asst Rhodense ha distribuito per indagare sullo stile di vita degli ex pazienti guariti dal covid.
Sul questionario sono poste domande di qualsiasi genere, dalla capacità di utilizzo di telefoni all’uso di mezzi di trasporto pubblici. Quello che però è balzato immediatamente agli occhi di Paladini è stata la presenza, nel questionario, di domande rivolte esclusivamente al genere femminile, con tanto di asterisco “solo per donne”: cucinare, governare la casa, fare il bucato. Ovviamente la foto del modulo ha fatto il giro dei social, ponendo in una posizione di forte imbarazzo Asst Rhodense.
Il modulo, intitolato “Instrumental activities of daily living”, è stato tradotto da quello originale americano di MaineHealth, che però non aveva la postilla solo per le donne. Sulla questione è intervenuta Ida Ramponi, Direttrice Generale di Asst Rhodense: “Si tratta di un modulo preso su scala internazionale che è stato tradotto male presso l’azienda. Sull’originale a fine modulo c’è la postilla che, qualora il paziente o la paziente non svolgano normalmente quel tipo di attività, occorre applicare la dicitura “non applicabile”: in quello che definirei “un eccesso di proattività” chi ha tradotto non ha riportato la postilla, ma ha aggiunto questa parentesi accanto ad alcune mansioni (*solo per donne). Postilla che è assolutamente fuori luogo. Si tratta di un errore che ci lascia senza parole e per cui ci scusiamo: abbiamo ritirato il questionario seduta stante“.
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