Si è alzato anche il drone della Polizia Locale sopra Paderno Dugnano per verificare che parchi e aree verdi siano effettivamente vuote. Sono oltre una decina le persone denunciate per non aver osservato i divieti imposti dal governo per limitare i contagi del coronavirus.
Grazie ai controlli a tappeto gli agenti hanno pizzicato persone non autorizzate all’interno del centro sportivo Toti e il parco Lago Nord. In quest’ultimo si è registrato il caso più clamoroso: c’erano persone che pescavano nonostante i divieti. Come se non bastasse uno dei fermati ha evaso anche i domiciliari.
Così solo nelle ultime ore 4 persone di nazionalità italiana e moldava sono state denunciate per non aver rispettato il decreto del governo. A loro si aggiunge un quinto soggetto che è stato denunciato per il mancato rispetto dei domiciliari, entro le 20 doveva rientrare al proprio domicilio. Ma al momento dei controlli era ancora per strada. E di certo non per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità. Lo stesso è capitato al pensionato che da Varedo è arrivato a piedi fino in piazza Falcone e Borsellino nel centro di Paderno. Qui è stato fermato dagli agenti e dopo le verifiche del caso lo hanno denunciato.
Intanto per le strade continua a diffondersi l’appello del sindaco Ezio Casati, quando ormai anche Paderno deve fare i conti con almeno 30 persone risultate positive al tampone per il coronavirus (leggi qui tutti i numeri).
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