
E’ protesta, a Uboldo, per le bollette che arrivano in ritardo: non solo vengono recapitate quando ormai sono scadute, ma gli utenti ricevono messaggi che chiedono di pagarle con la mora. Così c’è grande rabbia tra le famiglie, molte delle quali non vedono i postini per giorni, addirittura settimane, col risultato che le bollette vengono recapitate quando sono scadute.
Poi arriva la brutta sorpresa: le società che gestiscono elettricità, gas o altri servizi mandano avvisi sms sul cellulare comunicando l’obbligo di saldare il dovuto con l’importo della mora.
Ci sono quindi molte persone che vanno nelle tabaccherie-ricevitorie per pagare le bollette muniti del solo codice recuperato dopo essere stati pazientemente in attesa coi call-center: muniti del numero di fatturazione, possono saldare con la maggiorazione degli interessi.
Un problema, quello del mancato o ritardato recapito della posta, che si trascina da troppo tempo. C’è chi ha dovuto chiamare le compagnie spiegando che non è colpa sua se ha ricevuto la fattura in ritardo, ma spesso non c’è niente da fare: si deve pagare l’importo con la sanzione ed eventualmente le spese di sollecito. Per difendersi non resta che la domiciliazione bancaria.
Perché alcuni articoli non sono firmati?
Perché sono il risultato di un lavoro collettivo.
Dietro ogni notizia su queste pagine, ci sono giornalisti che da oltre 30 anni raccontano con passione la cronaca locale.
Quando un articolo non porta una firma, è perché è frutto del nostro impegno condiviso: un’informazione costruita insieme,
con la serietà che ci contraddistingue.
Edicola digitale | Canale Telegram





